Jenny Lewis: La recensione di “Joy’All”

  • Jenny Lewis – Joy’all
  • 9 Giugno 2023
  • ℗ Blue Note Records / UMG Recordings

La cantautrice di Las Vegas torna con un disco fresco, vivace e spensierato. Joy’All è un miscuglio di Country, elementi reggae e atmosfere anni 70. Scritto in circa una settimana, il quinto disco della ex cantante dei Rilo Kiley, viene accompagnato lungo tutta la fase produttiva da Dave Cobb, storico produttore di musica Country, presso gli studi RCA di Nashville. 

“Non sono un giocattolo, ho un cuore” canta nella traccia che da il titolo a questo disco. “Joy’All” si presenta come una traccia soul, su percussioni, battiti di mani e un giro di basso coinvolgente.

Quello che esce fuori da questa collaborazione è pura semplicità. In “Psychos” e “Balcony” spunta fuori il soft-rock anni 70 dei Fleetwood Mac. Il lavoro di Dave Cobb, si percepisce meglio in tracce nell’anima vintage del Country-rock di “Love Feel” e “Apple and Oranges”.

“Ero innamorata di un uomo più vecchio / E poi sono uscita con uno psicopatico”, canta nelle fasi finali di “Puppy and a Truck”. Una traccia più tagliente, rispetto ai dubbi esistenziali di “Cerry Up”. Arpeggi e strumming north-folk di chitarra, collocano la traccia al limite tra un disco di Mama Cass e Neil Young. 

Dall’ultimo disco, uscito nel 2019, sembra che la cantante abbia trovato un nuovo modo di lavorare, più convinto, ma con più leggerezza. Joy’All ne è la prova. 

Voto: 7/10

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