- Max Richter – In a Landscape
- 6 settembre
- Decca Records
Il suono sta alla vita come Max Richter sta alle colonne sonore, e non solo. Dal 6 settembre è possibile ascoltare In A Landscape, la naturale evoluzione sonora del musicista, realizzato mettendo in pratica la formula applicata da molti artisti contemporanei: rispolverare il passato per tradurre in termini attuali concezioni universali e personali della vita. Richter è solito riservare un approccio minimale e sperimentale ai lavori da solista.
Per questo nono capitolo in studio ha deciso inoltre di immergersi totalmente in uno stato meditativo registrando per la prima volta nello Studio Richter Mahr, uno spazio minimalista ed ecosostenibile progettato con la coniuge e artista visiva Yulia Mahr.
Di conseguenza è riuscito ad avvicinarsi al suo celebre The Blue Notebooks, che al suo interno contiene On the Nature of Daylight, brano che fa parte delle soundtracks del film Shutter Island (è per contributi come questi che la sua musica ha fatto il giro del mondo grazie ad oltre 1 miliardo di ascolti in rete). A tal proposito, l’artista ha affermato che: “La musica di questo disco è una connessione o una riconciliazione tra opposti. È una dinamica che ho iniziato a esplorare nel 2004 con l’album ‘The Blue Notebooks’, con cui questo nuovo progetto condivide molte tematiche”.
E in quello studio personale ed intimo circondato da 12 ettari di foresta ha preso forma ‘In A Landscape’. Le strumentali del compositore tracciano una linea narrativa influenzata dalla lettura di libri a lui cari, in cui è possibile riconoscere alcune sfaccettature familiari a Brian Eno e Philip Glass.
La riconciliazione tra opposti è data dall’alternarsi bilanciato tra tracce suggestive e “Life Studies”, 9 bozzetti sperimentali che racchiudono registrazioni sul campo, suoni urbani e modulati.
È molto facile immedesimarsi e farsi assorbire dagli ambienti sonori di questi Studies, tra intermezzi della vita domestica e camminate misteriose nei boschi, in riva al mare (Life Study I) o nel caos urbano. I suoni naturali dialogano con quelli ossessivi e minimali del compositore ma si può rimbalzare anche su delay industriali ipnotici (Life Study IV).
L’immaginario di Max Richter prende forma traccia dopo traccia, offrendo agli ascoltatori “scene che possono sentire” o viceversa. Ognuno può sentire e immaginare ciò che vuole, pescando naturalmente dalle infinite combinazioni emozionali offerte dalla natura umana. A questo punto, in Life Studies V qualcuno potrebbe anche aprire una porta a strapiombo sull’ignoto, e meravigliarsi nel vedere una stanza galleggiante in mezzo al mare.
La suggestività invece dell’altra metà dell’album è data dall’esperienza maturata da Richter, che cuce una ricca gamma di sensazioni su trame sonore in cui ognuno può riconoscere la proprio storia o il proprio personaggio.
L’ipnotica e riverberata Only Silent Words è un ottimo esempio di avanguardismo dell’epoca con gli occhi del presente, che sconfina nella già citata Life Studies V preparandole oggetti di scena, luci e suoni. Le restanti tracce sono in bilico tra classico e moderno, orchestrazioni e minimalismo.
È difficile rimanere indifferenti quando già dall’inizio si ha un picco emozionale in They Will Shade Us WIth Their Wings, che nel finale si consuma lentamente come un dolce imbrunire.
Romantiche e struggenti, malinconiche e drammatiche, trascinano nello stesso stato meditativo dell’autore, a volte con semplici note al pianoforte (Andante), altre volte orchestrando a dovere la scena (And Some Will Fall).
E se un brano come A Colour Field (Holocene) ha una progressione di accordi che ti fa immaginare un featuring con Thom Yorke, è con Movement, Before All Flowers che si ha la risoluzione di un processo emozionale complesso, che finalmente raggiunge toni più sereni ed ottimisti.
Tra i lavori più riusciti dell’artista, In a Landscape potrebbe essere anche un omaggio all’omonimo album di John Cage registrato nel 1948, ma per il momento possiamo considerarlo come un nuovo punto di svolta per una visione rinnovata delle sue tematiche tradotte in musica.